Signora Commissario, non esiste un documento comune che attesti la disabilità, cosicché una persona disabile che vive in Germania, ad esempio, non può andare in Francia, né un disabile italiano può recarsi in Germania e far valere automaticamente il suo status di disabile nel paese straniero, con tutti gli svantaggi del caso: si pensi alla possibilità di parcheggiare l’automobile negli spazi appositi, di sedere nei posti riservati sui mezzi pubblici di trasporto, e altro ancora.
Il n’existe pas de carte d’identification commune pour les personnes handicapées, Madame la Commissaire, il n’est pas possible pour une personne handicapée habitant en Allemagne et se rendant en France, ou habitant en Italie et se rendant en Allemagne, de faire reconnaître son statut, qui constitue un désavantage - pas même pour une place de parking, sans parler d’une place assise dans les transports en commun ou d’autres dispositions similaires.