51. sollecita il Consiglio a completare, entro marzo 2009, la revisione della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa
al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto , prevedendo aliquote ridotte per i servizi ad alta intensità di lavoro e di personale ed altri opportuni provvedimenti
atti a stimolare la domanda interna; fa appello in proposito all'azione coordinata e alla solidarietà degli Stati membri, invitandoli a prevedere soluzioni differenziate per le riduzioni settoriali dell'aliquota contemplate n
...[+++]ella direttiva IVA, che gli Stati membri sarebbero liberi di applicare o meno a seconda delle rispettive priorità; ritiene che la domanda interna e l'economia dovrebbero essere stimolate da incentivi fiscali mirati, mediante la riduzione dell'imposta sui redditi da capitale e sui prodotti "verdi"; ritiene che la riduzione dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro per i redditi più bassi e l'esenzione da tali contributi per le piccole imprese andrebbe a vantaggio delle imprese e dei consumatori e darebbe nuovo impulso alla domanda; 51. presse le Conseil de conclure, d'ici mars 2009, le réexamen de la directive 2006/112/CE du Conseil du 28 novembre 2006 relative au système commun de taxe sur la valeur ajoutée afin de permettre une réduction des taux de TVA sur les services à forte intensité de main-d'œuvre et d'autres mesures appropriées v
isant à stimuler la demande intérieure; demande aux États membres de mener une action coordonnée et de faire preuve de solidarité à cet égard en permettant les options différenciées de réduction sectorielle de la TVA prévues par la directive sur la TVA, que les États membres peuvent mettre en œuvre ou non selon leurs priorités res
...[+++]pectives; estime que des incitants fiscaux sélectifs devraient permettre de stimuler la demande intérieure et l'économie;