Il nocciolo della questione è che, naturalmente, in 59 aree si passa dal voto all’unanimità a quello a maggioranza qualificata, cioè dal voto all’unanimità, in cui gli elettori di ciascun paese hanno l’ultima parola, al voto a maggioranza qualificata, che si tiene a porte chiuse a Bruxelles, tra funzionari, ministri e lobbisti.
The heart of the matter is, of course, that, in 59 areas, there is a shift from unanimity to qualified majority voting, that is to say from unanimity, in which each country’s voters have the last word, to qualified majority voting among officials, ministers and lobbyists behind closed doors in Brussels.