20. constata che l'ASEAN gode ancora di vantaggi rispetto all'India a causa di una maggiore produttività del lavoro, di una manodopera qualificata e di terreni meno costosi; rileva, inoltre, che l'ASEAN si ripropone di istituire un mercato unico entro il 2020, sebbene alcuni membri, tra cui Singapore, Malesia e Tailandia stiano premendo perché la data sia anticipata al 2015; è preoccupato, quindi, per il fatto che il volume degli scambi intraregional
i nell'ambito della SAARC è ancora scarso; ritiene che esistano troppe eccezioni nell'ambito dell'accordo del libero scambio dell'Asia del Sud per essere trattato come un accordo classico
...[+++]di libero scambio; rileva che i ministri dell'ASEAN hanno recentemente discusso proposte in merito ad una più ampia zona di scambio con altre nazioni asiatiche, tra cui l'India, la Cina, il Giappone e la Corea del sud; invita la SAARC a rivedere costantemente le opportunità di espandere il commercio e gli investimenti nella regione; ritiene che, nelle sue relazioni con l'India, l'UE dovrebbe assumere un approccio regionale inclusivo ed invita l'UE ad istituire un "gruppo di visione" analogo a quello che è stato fatto per l'ASEAN, al fine di esplorare future opportunità in materia di relazioni UE SAARC; 20. observe que l'ANASE conserve des avantages par rapport à l'Inde du fait d'une productivité du travail plus élevée, d'une main-d'oeuvre qualifiée et de terrains peu coûteux; observe également que l'ANASE a pour objectif d'établir un marché unique d'ici 2020, bien que certains membres, dont Singapour, la Malaisie et la Thaïlande, s'efforcent d'avancer cette date à 2015; s'inquiète, dès lors, de la faiblesse des échanges intrarégi
onaux au sein de la SAARC; estime que l'accord de libre-échange pour l'Asie du Sud contient trop de dérogations pour qu'on puisse le traiter comme un accord de libre-échange standard; relève que les ministr
...[+++]es de l'ANASE ont récemment discuté de propositions visant une zone d'échanges plus large avec d'autres nations asiatiques, dont l'Inde, la Chine, le Japon et la Corée du sud; invite la SAARC à étudier en permanence les possibilités d'expansion du commerce et de l'investissement dans la région; estime que dans ses relations avec l'Inde, l'UE devrait adopter une stratégie régionale globale et invite l'UE à créer un "groupe de vision", comme cela a été fait pour l'ANASE, afin d'explorer les possibilités futures pour les relations UE-SAARC;