L’UE e tutti i suoi Stati membri sono parti firmatarie della Convenzione dell’ONU contro la criminalità organizzata transnazionale (UNTOC), che può svolgere un ruolo importante nella lotta contro il traffico di specie selvatiche nella misura in cui tale fenomeno è riconosciuto come forma grave di criminalità organizzata, pertanto è un reato punibile con la reclusione non inferiore, nel massimo, a quattro anni.
L’UE et tous ses États membres sont parties à la Convention des Nations unies contre la criminalité transnationale organisée (Convention CTO), qui peut jouer un rôle majeur dans la lutte contre le trafic d’espèces sauvages, dans la mesure où elle reconnaît que le trafic organisé d’espèces sauvages constitue un «crime organisé grave», passible d’une sanction maximale d’au moins quatre ans d’emprisonnement.