5. sottolinea che la sua risoluzione del 15 dicembre 2011 sul qua
dro di valutazione, nella quale il Parlamento chiede che sia aggiunto un indicatore per il settore finanziario, non può essere considerata equivalente a una consultazione soddisfacente del Parlamento quale prevista al considerando 12 del regolamento PSM, dal momento che detta risoluzione risaliva all'anno precedente e non costituiva una reazione a una proposta della Commissione; osserva inoltre che la scelta e la concezione dell'indicatore sono state caratterizzate, per quanto riguarda i dettagli, da un ampio margine
discrezionale, come ...[+++]evidenziato dal documento di lavoro dei servizi della Commissione del 14 novembre 2012;
5. souligne que la résolution du 15 décembre 2011 sur le tableau de bord, dans laquelle le Parlement demande l'ajout d'un indicateur pour le secteur financier, ne saurait être considérée comme le signe d'une consultation satisfaisante du Parlement telle qu'envisagée par le considérant 12 du règlement PDM, cette résolution ayant été adoptée un an plus tôt et ne faisant pas suite à une proposition de la Commission; souligne, par ailleurs, que le choix circonstancié et la conception de l'indicateur impliquaient une grande marge discrétionnaire, comme l'indique le document de travail des services de la Commission du 14 novembre 2012;