I Paesi Bassi, la Finlandia e il Regno Unito hanno trasmesso decisioni di condanna riguardanti la minimizzazione, l’apologia e la negazione dell’Olocausto fondate su disposizioni di diritto penale che rendono passibili di sanzioni rispettivamente l’istigazione, i contrasti etnici o l’incitamento all’odio.
NL, FI et UK ont rendu des jugements de condamnation pour banalisation, apologie et négation de l’Holocauste, sur la base de dispositions pénales punissant respectivement l’incitation, l’agitation ethnique ou l'incitation à la haine.