– (FR) Ho tenuto la mente aperta durante la lettura della proposta iniziale di risoluzione sulla crisi in cui a
ttualmente versa il settore dell’allevamento comunitario che, in particolare, condanna la mancanza di trasparenza nella catena di fornitura alimentare che trasforma produttori e consumatori negli anelli deboli della catena, l’estrema volatilità del mercato con la quale il settore lattiero-caseario dell’Unione, in particolare, deve confrontarsi e le distorsioni della concorrenza tra produttori europei e produttori di paesi terzi, sottoposti a regolamenti meno esigenti in materia di qualità e sicurezza degli alimenti, e che ribadi
...[+++]sce la necessità di un’efficace regolamentazione del mercato e un bilancio forte per la Politica agricola comune dopo il 2013. Tuttavia, condanno in ultima analisi l’adozione di tale risoluzione e, soprattutto, gli emendamenti nn. 1, 2 e 3 che aprono la via alla soia e al mais geneticamente modificati provenienti da paesi terzi sul suolo europeo e un ritorno alla farina di carne e ossa nell’alimentazione dei ruminanti sebbene non sia possibile garantirne la sicurezza alimentare.– (FR) I kept an open mind during the reading of the initial motion for a resolution on the crisis currently faced by the EU livestock sector which, in particular, condemns the lack of transparency within the food supply chain turning producers and consumers into the weak links in the chain, the extreme market volatility faced by the EU dairy sector, in particular, and distortions of competition between EU producers and those from third countries subject to less demanding regulations on food quality and safety, and which reiterates the need for effective market regulation and for a st
rong budget for the common agricultural policy after 2
...[+++]013, However I ultimately condemn the adoption of this resolution and, in particular, Amendments 1, 2 and 3 which open up the way for genetically-modified soya and maize from third countries on European soil and a return to meat and bone meal in the food of non-ruminants where food safety cannot be guaranteed.