Il 27 gennaio 2003 il Consiglio ha adottato la direttiva 2003/9/CE recante norme minime relative all'accoglienza dei richiedenti asilo negli Stati membri[1]. La direttiva è applicabile in tutti gli Stati membri, eccetto l'Irlanda e la Danimarca[2], ed è diretta ad armonizzare le norme degli Stati membri sulle condizioni di accoglienza dei richiedenti asilo, contribuendo così a introdurre condizioni uniformi a livello europeo nel campo dell'asilo e a ridurre i movimenti secondari.
On 27 January 2003, the Council adopted Directive 2003/9/EC laying down minimum standards for the reception of asylum seekers.[1] It is applicable to all Member States except Ireland and Denmark[2] and was designed to harmonise the laws of the Member States concerning the reception conditions applicable to asylum seekers, thus contributing to the establishment of an EU-wide level playing field in the area of asylum and to reduce secondary movements.