70. pone in evidenza l'urgente necessi
tà di affrontare le cause profonde dei flussi migratori e, di conseguenza, di affrontare la
dimensione esterna della crisi dei rifugiati, anche attra
verso la ricerca di soluzioni durature per i conflitti nel nostro vicinato, mediante l'istituzione di una cooperazione e di partenariati con i paesi terzi interessati e attraverso le politiche esterne dell'UE; sottolinea la necessità di un approcc
...[+++]io globale in materia di migrazione che sia basato sui diritti umani e invita l'UE a rafforzare la sua collaborazione con l'ONU, incluse le sue agenzie, nonché con le organizzazioni regionali, i governi e le ONG, al fine di affrontare le cause profonde dei flussi migratori e migliorare la situazione nei campi profughi ubicati vicino alle zone di conflitto; ribadisce la sua richiesta all'UE di garantire che tutti gli accordi di cooperazione in tema di migrazione e di riammissione con gli Stati non UE siano conformi al diritto internazionale; ricorda che una strategia globale in materia di migrazione è strettamente collegata con le politiche di sviluppo e umanitarie, tra cui la creazione di corridoi umanitari e il rilascio di visti umanitari, nonché con altre politiche esterne; prende atto dell'operazione della forza navale dell'Unione europea-Mediterraneo (EUNAVFOR Med) contro i passatori e i trafficanti di esseri umani nel Mediterraneo; sottolinea l'urgente necessità di sviluppare politiche più incisive a livello di Unione, in modo da affrontare le questioni urgenti connesse a migranti e rifugiati e di trovare un meccanismo efficace, equo e sostenibile per la ripartizione degli oneri tra gli Stati membri; pone l'accento sulle misure proposte dalla Commissione il 9 settembre 2015 per affrontare la crisi dei rifugiati, come la prevista revisione del regolamento di Dublino; 70. Stresses the urgent need
to tackle the root causes of migration flows and, therefore, to address the external dimension of the refugee crisis, including by finding sustainable solutions to conflicts in our neighbourhood, through building cooperation and partnerships with the third countries concerned and through EU external policies; underlines the need for a comprehensive human rights-based approach to migration, and calls on the EU to reinforce its collaboration with the UN, includi
ng its agencies, as well as with regional orga
...[+++]nisations, governments and NGOs, in order to address the root causes of migration flows and improve the situation in refugee camps located near conflict areas; reiterates its call on the EU to ensure that all migration cooperation and readmission agreements with non-EU states comply with international law; recalls that a global strategy on migration is closely linked with development and humanitarian policies, including setting up humanitarian corridors and delivering humanitarian visas, as well as other external policies; takes note of the operation of the European Union Naval Force – Mediterranean (EUNAVFOR Med) against smugglers and traffickers in the Mediterranean; also stresses the urgent need to develop stronger policies at Union level in order to deal with the pressing issues related to migrants and refugees and find an effective, fair and sustainable mechanism for burden-sharing among Member States; highlights the measures proposed by the Commission on 9 September 2015 to address the refugee crisis, such as the foreseen revision of the Dublin regulation;