Se, sulla base di un’adeguata interpretazione del diritto dell’Unione relativo all’organizzazione comune del mercato del vino, in particolare del regolamento n. 1308/2013 (1), sia legittimo che uno Stato membro promulghi una misura nazionale che prescrive un prezzo minimo di vendita al dettaglio per il vino in funzione della quantità di alcool contenuta nel prodotto venduto e che pertanto si discosti dal principio della libera formazione del prezzo secondo le forze di mercato che altrimenti fonderebbe il mercato del vino.
‘On a proper interpretation of EU law respecting the common organisation of the market in wine, in particular Regulation EU No 1308/2013 (1), is it lawful for a member state to promulgate a national measure which prescribes a minimum retail selling price for wine related to the quantity of alcohol in the sale product and which thus departs from the basis of free formation of price by market forces which otherwise underlies the market in wine?’