4. sottol
inea che, mentre il servizio universale è un concetto dinamico, il cui campo d'applicazione deve essere rivisto regolarmente, in questo momento gli ob
blighi del servizio universale non devono essere ampliati, senza pregiudizio per la possibilità che gli Stati membri offrano supplementi mediante finanziamenti statali; chiede garanzie per quanto riguarda il pluralismo, la diversità e la qualità del contenuto dei servizi digitali, la tutela dei consumatori e dei minori, l'informazione pubblica, la pubblicità e la vendita di pro
...[+++]dotti regolamentati, i diritti di proprietà intellettuale, ecc., nonché la garanzia di accesso al servizio universale a banda larga e la prevenzione dell'emarginazione sociale; le aste per le frequenze possono aumentare i prezzi al consumo, il che contrasta con le decisioni adottate a Lisbona relative a una società dell'informazione accessibile a tutti; gli Stati membri nel nuovo contesto devono continuare ad avere la possibilità di adottare regimi per compensare il fornitore del servizio universale, qualora tale servizio costituisca un onere ingiusto per l'operatore; questi regimi devono essere giustificati, trasparenti e proporzionati; 4. Emphasises the fact th
at, while universal service is a dynamic concept, the scope of which must be reviewed on a regular basis,
universal service obligations need not be extended at present, without prejudice to the possibility for Member States to offer extras by means of state funding; asks for guarantees, with respect to pluralism, diversity and quality regarding the content of digital services, the protection of consumers and minors, public information, advertising and the sale of regulated products, intellectual proper
ty rights, etc., as well ...[+++] as guaranteed access to broad-band universal service and the prevention of social exclusion; considers that auctions of frequencies could increase the prices charged to consumers, which would be contrary to the Lisbon decisions concerning an information society accessible to all; believes that the new framework must maintain the possibility for Member States to establish schemes to compensate the universal service provider, where such provision constitutes an unfair burden on the operator, and that such schemes must be justified, transparent, and proportionate;