83. riconosce che, da un punto di vista giuridico, il trattato di Lisbona ha superato la preesistente dicotomia tra politiche dell'Unione e politiche della Comunità conferendo una personalità giuridica unica e rafforzando l'autonomia dell'ordinamento giuridico dell'UE rispetto al diritto internazionale, anche quando ne va della sicurezza internazionale, come già affermato nella giurisprudenza della Corte di giustizia relativa alla causa Kadi (in base alla quale il diritto internazionale può esplicare effetti nell'ordinamento giuridico comunitario soltanto rispettando le condizioni stabilite dai principi costituzionali della Comunità);
83. reconnaît que, sur le plan juridique, le traité de Lisbonne a mis fin à la dichotomie d'autrefois entre les politiques de l'Union et celles de la Communauté en conférant une personnalité juridique unique et en renforçant l'autonomie de l'ordre juridique de l'UE vis-à-vis du droit international, même lorsqu'il en va de la sécurité internationale, comme indiqué dans la jurisprudence de la Cour de justice dans l'affaire Kadi (selon laquelle «le droit international ne peut interagir avec cet ordre juridique qu'aux seules conditions fixées par les principes constitutionnels de la Communauté»);