L'Unione europea è gravemente preoccupata per la situazione dei difensori dei diritti dell'uomo in Iran dopo la notizia del decesso, il 31 luglio, di uno studente attivista, Akbar Mohammadi, intervenuta, a quanto pare, a seguito dello sciopero della fame intrapreso durante la detenzione nella prigione di Evin, nella quale stava scontando una pena di quindici anni.
L'Union européenne est vivement préoccupée par la situation des défenseurs iraniens des droits de l'homme après l'annonce de la mort, survenue le 31 juillet, du militant Akbar Mohammadi.