La comunicazione della Commissione del 10 giugno 2009[8], adottata in vista del programma di Stoccolma, ha sottolineato che si deve seguire una linea di tolleranza zero nei confronti della tratta degli esseri umani e che occorrerebbe investire risorse adeguate al fine di semplificare, tra l'altro, le condizioni per il rilascio del titolo di soggiorno alle vittime.
La communication de la Commission du 10 juin 2009,[8] adoptée en vue du programme de Stockholm, soulignait que la tolérance doit être nulle face à la traite des êtres humains et qu’il convient de mettre à disposition des ressources suffisantes afin, entre autres, de simplifier les conditions de délivrance des titres de séjour aux victimes.