16. chiede alla Commissione, al fine di valorizzare la professione di agricoltrice attraverso uno statuto europeo dell'agricoltrice coniuge "associata di pieno diritto" all'azienda, consistente in una base sociale minima che include i diritti sociali fondamentali, di cominciare tale riforma preparando un'
ulteriore revisione della direttiva e di rafforzare principalmente l'articolo 6 per rendere possibile la copertura di tutti i rischi per la coniuge collaboratrice-donna agricoltrice, in particolare in materia di sicurezza sociale, assistenza sanitaria, pensione di vecchiaia, indennità di maternità e servi
zi di sostituzione, ...[+++]invalidità e indennità per inabilità al lavoro; ritiene che la direttiva debba essere più vincolante per gli Stati membri in tutti i suoi aspetti, dato che questo è l'unico modo di assicurare che le donne che aiutano nelle aziende agricole acquisiscano uno status professionale che consenta loro di beneficiare di diritti sociali intrinseci e non soltanto derivati; chiede inoltre alla Commissione di procedere ad una valutazione della situazione odierna negli attuali e nei nuovi Stati membri, e di presentare una direttiva rivista antro la fine del 2004; 16. afin de valoriser le métier d'agricultrice par un statut européen de l'agricultrice conjointe "associée de plein droit" à l'exploitation, ce qui constituera le socle commun des droits sociaux élémentaires; invite la Commission à commencer cette réforme par la préparation d'une nouvelle directive révisée et de renforcer particulièrement son article 6 afin de rendre possible la couverture de tous les risques pour la conjointe – agricultrice aidante, spécialement en matière de sécurité sociale, de soins de santé, de pension de vieillesse, d'allocations de maternité et de services
de remplacement, d'invalidité et d'indemnités d'incapaci
...[+++]té; il faut que la directive soit plus contraignante dans tous ses aspects pour les États membres car c'est là la seule manière de donner aux femmes aidantes des exploitations agricoles la garantie d'acquérir un statut professionnel qui leur permettra de bénéficier non seulement de droits sociaux dérivés, mais aussi de droits sociaux intrinsèques; invite la Commission à évaluer la situation actuelle dans les États membres existants et futurs et de soumettre une directive révisée pour la fin de 2004;