Dobbiamo essere orgogliosi della generazione dei nostri genitori, della generazione dei nostri nonni, di coloro che, reduci dai campi di battaglia e dai campi di concentramento, hanno concretato l’eterna preghiera di ogni dopoguerra “Mai più guerre!” in un programma politico che ancora oggi palesa i suoi benefici.
We should be proud of our fathers' and mothers' generation, of our grandparents' generation, who, when they came back from the battlefields and the concentration camps, prayed time and time again that there would be no more war - a political programme which has proven its worth.