Per adeguare in futuro la normativa al principio “Pensare anzitutto in piccolo”, la Commissione: controllerà più rigorosamente il rispetto del Protocollo sull’applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità nelle prossime iniziative legislative e amministrative per quanto possibile, darà date d’inizio comuni a regolamenti e a decisioni riguardanti le imprese e pubblicherà un prospetto annuale della relativa legislazione che entri in vigore la Commissione intende, e invita gli Stati membri a fare altrettanto: conseguire risultati politici riducendo al minimo spese e oneri per le imprese, ricorrendo, per ottenerli, a un’intelligente miscela di strumenti come il riconoscimento reciproco l’autoregolamentazione o la coregolazione
...[+++] valutare rigorosamente l’impatto delle prossime iniziative legislative e amministrative sulle PMI (“la prova PMI”), integrandone i risultati nella formulazione delle proposte consultare le parti interessate, come le organizzazioni delle PMI, almeno nelle 8 settimane precedenti la presentazione di una proposta legislativa o amministrativa, destinata ad avere conseguenze sulle imprese ricorrere a misure specifiche per PMI e microimprese, come periodi di transizione, deroghe ed esenzioni, soprattutto da obblighi d’informazione o di relazione, e altri metodi ad hoc, purché utili, e gli Stati membri dovranno cercare di: considerare l’utilità di introdurre date d’inizio comuni e un prospetto annuale della legislazione che entra in vigore introdurre misure di flessibilità rivolte alle PMI nell’attuare la legislazione UE, evitando di impreziosirla con orpelli inutili (gold-plating) Per migliorare il contesto normativo in funzione del principio “Pensare anzitutto in piccolo”, la Commissione: avanzerà ogni proposta per ridurre gli oneri amministrativi delle imprese che si riveli necessaria per cogliere l’obiettivo di una riduzione a livello UE del 25% entro il 2012 entro la fine del 2008, terminerà l’esame completo dell’acquis e includerà ...To make future regulation fit with the ”Think Small First” principle, the Commission: is strengthening the assessment of the respect of the Protocol on the application of the principles of subsidiarity and proportiona
lity in forthcoming legislative and administrative initiatives will, wherever practical, use common commencement dates for regulations and decisions affecting business and publish an annual statement of such legislation entering into force the Commission will, and the Member States are invited to: ensure that policy results are delivered while minimising costs and burdens for business, including by using a smart mix of tools
...[+++] such as mutual recognition and self- or co-regulation, to achieve policy outcomes rigorously assess the impact of forthcoming legislative and administrative initiatives on SMEs (“SME test”) and take relevant results into account when designing proposals consult stakeholders, including SME organisations for at least 8 weeks prior to making any legislative or administrative proposal that has an impact on businesses use specific measures for small and micro-enterprises, such as derogations, transition periods and exemptions, in particular from information or reporting requirements, and other tailor-made approaches, wherever appropriate, and the Member States are invited to: consider the usefulness of introducing common commencement dates and annual statements of legislation entering into force make use of flexibility provisions aimed at SMEs when implementing EU legislation and avoid “gold-plating” To improve the regulatory environment in view of the “Think Small First” principle, the Commission: will come forward with all the proposals to reduce the administrative burden on business which are necessary to achieve the EU reduction target of 25% by 2012 will complete by the end of 2008 a complete screening of the acquis and include the results in the updated simplification rolling programme to be presented in early 2009.