L’avvocato generale Cruz Villalón considera che, qualora un minore non accompagnato abbia presentato domande di asilo in più Stati membri, e non vi sia alcun parente che si trovi legalmente in un altro Stato membro, lo Stato membro competente per l’esame della domanda d’asilo deve essere, in via di principio, in funzione dell’interesse superiore del minore e, tranne nel caso in cui questo stesso interesse imponga una diversa soluzione, lo Stato in cui è stata presentata l’ultima domanda.
Mr Cruz Villalón considers that when an unaccompanied minor has lodged claims for asylum in more than one Member State, and no member of his family is legally resident in another Member State, the Member State responsible for determining the application for asylum must, in principle, having regard to the minor’s best interests, and unless those interests require otherwise, be that where the most recent application has been lodged.