Ricavare conclusioni sfavorevoli dal silenzio dell’imputato potrebbe essere considerata una violazione del principio della presunzione di non colpevolezza a seconda dell’importanza che i giudici nazionali attribuiscono a questo silenzio in sede di valutazione degli elementi probatori e del grado di coartazione esercitato.
Whether the drawing of adverse inferences from an accused's silence infringes the right to be presumed innocent is determined having regard to the weight attached to them by the national courts in their assessment of the evidence and the degree of compulsion involved.