elogia la Croazia per aver collaborato pienamente con il Tribunale penale internazionale per l'ex Iugoslavia (TPI); è preoccupato tuttavia per il fatto che, come dimostrano alcune recenti decisioni giudiziali, l'effettivo perseguimento dei crimini di guerra potrebbe essere pregiudicato dall'ostilità a livello locale, da persistenti pregiudizi di alcuni membri del ramo giudiziario nei confronti di cittadini non croati e dall'insuffici
ente protezione dei testimoni contro le intimidazioni; chiede al governo croato di continua
re a incoraggiare e sostenere attivamen ...[+++]te il perseguimento dei crimini di guerra, indipendentemente dalla nazionalità dei responsabili; è altresì preoccupato per certe iniziative adottate dal governo, segnatamente la sua offerta di sostenere le spese per la difesa di generali dell'esercito e la sua richiesta di intervenire in veste di amicus curiae in procedimenti pendenti dinanzi al TPI; commends Croatia for fully cooperating with the International Criminal Tribunal for the Former Yugoslavia (ICTY); is concerned, however, that, as shown by recent judicial decisions, the effective prosecution of war crimes might be undermined by hostility at local level, persisting bias amongst some of the judicial staff against non-Croatian nationals and insufficient protection of witnesses against intimidation; urges the Croatian Government
to continue actively to encourage and support the prosecution of war crimes, regardless of the nationality of the perpetrators; is also concerned about certain initiatives taken by the Government,
...[+++] notably its offer to support the defence costs for army generals and its request to act as amicus curiae in cases pending before the ICTY;