Questo dovere di esercizio del diritto di avocare a sé la competenza deriva, per l'avvocato generale Trstenjak, da un lato, dall'obbligo degli Stati membri di applicare il regolamento n. 343/2003 in conformità dei diritti fondamentali e, dall'altro, dalla circostanza che un trasferimento dei richiedenti asilo verso uno Stato membro in cui questi rischiano seriamente di subire una violazione dei loro diritti fondamentali quali sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali costituisce, in sostanza, a propria volta, una violazione di tali diritti fondamentali da parte dello Stato membro che effettua il trasferimento.
Selon l’avocat général Trstenjak, ils sont obligés d’exercer le droit d’évocation, d’une part, parce qu’ils doivent appliquer le règlement n° 343/2003 d’une manière conforme aux droits fondamentaux et, d’autre part, parce qu’en transférant des demandeurs d’asile vers un État membre où il existe un risque sérieux de violation des droits garantis par la Charte des droits fondamentaux, l’État membre auteur du transfert se rendrait, en principe, lui aussi coupable d’une violation de ces droits fondamentaux.