Nella fase intermedia della strategia la crescita è tanto debole che l’OCSE ha detto che l’area dell’euro è il buco nero della ripresa mondiale, in quanto la crescita stagna sull’1,7 per cento, ed è ancora più bassa in molti paesi, mentre la crescita mondiale si attesta sul 5 per cento e, colmo dell’ironia, l’Europa nel complesso registra un tasso di crescita del 2,9 per cento grazie ai risultati ottenuti proprio dai paesi che si sottraggono alle stupide costrizioni imposte dall’euro.
À mi-parcours, la croissance est anémiée au point que l’OCDE qualifie de trou noir de la reprise mondiale la zone euro, qui stagne avec 1,7% de croissance, quelquefois moins pour de nombreux pays, alors que la croissance mondiale est de 5% et que, comble de l’ironie, l’Europe dans son ensemble observe un taux de croissance de 2,9% grâce aux relatives performances des pays qui, précisément, échappent au carcan stupide de l’euro.