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Lavoro forzato
Lotta contro lo schiavismo
Organizzazione internazionale contro la schiavitù
Reato di riduzione in schiavitù
Riduzione in schiavitù
Schiavismo
Schiavitù
Stato di schiavitù

Traduction de «Schiavitù » (Italien → Français) :

TERMINOLOGIE
voir aussi les traductions en contexte ci-dessous
schiavitù [ lavoro forzato | lotta contro lo schiavismo | reato di riduzione in schiavitù | schiavismo | stato di schiavitù ]

esclavage [ travail forcé ]


Accordo addizionale concernente l'abolizione della schiavitù, della tratta degli schiavi e delle istituzioni e pratiche analoghe alla schiavitù

Convention supplémentaire relative à l'abolition de l'esclavage, de la traite des esclaves et des institutions et pratiques analogues à l'esclavage


Convenzione supplementare relativa all'abolizione della schiavitù, della tratta degli schiavi e delle istituzioni e pratiche analoghe alla schiavitù

Convention supplémentaire relative à l'abolition de l'esclavage, de la traite des esclaves et des institutions et pratiques analogues à l'esclavage


Fondo volontario fiduciario delle Nazioni Unite sulle forme contemporanee di schiavitù | Fondo volontario sulle forme contemporanee di schiavitù

Fonds de contributions volontaires pour la lutte contre les formes contemporaines d'esclavage




Convenzione del 25 settembre 1926 concernente la schiavitù

Convention du 25 septembre 1926 relative à l'esclavage


organizzazione internazionale contro la schiavitù

Anti-Slavery International
TRADUCTIONS EN CONTEXTE
EUROPA - EU law and publications - EUR-Lex - EUR-Lex - 12016P005 - EN - Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea TITOLO I - DIGNITÀ Articolo 5 Proibizione della schiavitù e del lavoro forzato

EUROPA - EU law and publications - EUR-Lex - EUR-Lex - 12016P005 - EN - Charte des droits fondamentaux de l'Union européenne TITRE I - DIGNITÉ Article 5 Interdiction de l'esclavage et du travail forcé


Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea TITOLO I - DIGNITÀ Articolo 5 Proibizione della schiavitù e del lavoro forzato

Charte des droits fondamentaux de l'Union européenne TITRE I - DIGNITÉ Article 5 Interdiction de l'esclavage et du travail forcé


1. Nessuno può essere tenuto in condizioni di schiavitù o di servitù.

1. Nul ne peut être tenu en esclavage ni en servitude.


L’articolo 2, paragrafo 3, stabilisce che lo sfruttamento comprende, come minimo, lo sfruttamento della prostituzione altrui o altre forme di sfruttamento sessuale, il lavoro o i servizi forzati, compreso l’accattonaggio, la schiavitù o pratiche simili alla schiavitù, la servitù, lo sfruttamento di attività illecite o il prelievo di organi.

L'article 2, paragraphe 3, dispose que l’exploitation comprend, au minimum, l’exploitation de la prostitution d’autrui ou d’autres formes d’exploitation sexuelle, le travail ou les services forcés, y compris la mendicité, l’esclavage ou les pratiques analogues à l’esclavage, la servitude, l’exploitation d’activités criminelles, ou le prélèvement d’organes.


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E. considerando che, sebbene abolita nel 1981 e qualificata come reato nel 2007, la pratica della schiavitù continua a esistere in Mauritania; che la Mauritania è al primo posto della classifica stilata in base all'indice globale della schiavitù 2014, con la proporzione più elevata della popolazione ridotta in schiavitù (fino al 4%); che altre stime collocano la diffusione della schiavitù a una percentuale che arriva fino al 20%; che l'Atto sulla schiavitù adottato di recente non contempla tutte le forme di schiavitù in Mauritania, escludendo ad esempio tutte le forme di servitù della gleba;

E. considérant que l'esclavage, bien qu'aboli officiellement en 1981 et incriminé en 2007, demeure une pratique bien réelle en Mauritanie; que d'après le rapport sur l'esclavage dans le monde en 2014, intitulé "Global Slavery Index 2014", la Mauritanie est le pays où la part de la population réduite à l'esclavage est la plus élevée (4 % de la population totale); que d'autres sources de données portent à 20 % la prévalence de l'esclavage dans le pays; que la loi relative à l'esclavage, d'adoption récente, ne couvre pas l'ensemble des formes que prend cette pratique en Mauritanie, toute forme de servage, par exemple, étant exclue de son ...[+++]


E. considerando che, sebbene abolita nel 1981 e qualificata come reato nel 2007, la pratica della schiavitù continua a esistere in Mauritania; che la Mauritania è al primo posto della classifica stilata in base all'indice globale della schiavitù 2014, con la proporzione più elevata della popolazione ridotta in schiavitù (fino al 4%); che altre stime collocano la diffusione della schiavitù a una percentuale che arriva fino al 20%; che l'Atto sulla schiavitù adottato di recente non contempla tutte le forme di schiavitù in Mauritania, escludendo ad esempio tutte le forme di servitù della gleba;

E. considérant que l'esclavage, bien qu'aboli officiellement en 1981 et incriminé en 2007, demeure une pratique bien réelle en Mauritanie; que d'après le rapport sur l'esclavage dans le monde en 2014, intitulé «Global Slavery Index 2014», la Mauritanie est le pays où la part de la population réduite à l'esclavage est la plus élevée (4 % de la population totale); que d'autres sources de données portent à 20 % la prévalence de l'esclavage dans le pays; que la loi relative à l'esclavage, d'adoption récente, ne couvre pas l'ensemble des formes que prend cette pratique en Mauritanie, toute forme de servage, par exemple, étant exclue de so ...[+++]


– vista la Carta africana per i diritti dell'uomo e dei popoli (ratificata dalla Mauritania nel 1986) che, all'articolo 5, proibisce espressamente la schiavitù, e vista l'adesione della Mauritania a strumenti internazionali che vietano le forme contemporanee di schiavitù, segnatamente la Convenzione concernente la schiavitù, del 1926, e il relativo Protocollo recante modifica, nonché la Convenzione supplementare relativa all'abolizione della schiavitù, della tratta degli schiavi e delle istituzioni e pratiche analoghe alla schiavitù, del 1956,

– vu la charte africaine des droits de l'homme et des peuples (ratifiée par la Mauritanie en 1986), dont l'article 5 interdit expressément toute forme d'esclavage, et vu l'adhésion de la Mauritanie à des instruments internationaux qui interdisent les formes contemporaines d'esclavage, à savoir la convention relative à l'esclavage de 1926, le protocole l'amendant et la convention supplémentaire relative à l'abolition de l'esclavage, de la traite des esclaves et des institutions et pratiques analogues à l'esclavage de 1956,


71. condanna energicamente l'attuale schiavitù, spesso trasmessa per via ereditaria, nella regione del Sahel, e in particolare in Mauritania, che si presume interessi un'importante minoranza della popolazione; segnala che la schiavitù si inserisce in un rigido sistema di caste e persiste nonostante l'abolizione ufficiale della schiavitù nel paese nel 1981 e l'esplicita dichiarazione della sua rilevanza penale nel 2007; è estremamente preoccupato per il carattere istituzionalizzato di tale pratica, fino alle sfere dell'amministrazione pubblica; rileva inoltre che il governo mauritano è assai riluttante a riconoscere l'esistenza di una ...[+++]

71. condamne de la manière la plus ferme l'esclavage qui perdure, souvent par tradition, dans la région du Sahel, et en particulier en Mauritanie, où il affecterait une importante minorité de la population; note que l'esclavage existe dans le cadre d'un système rigide de castes et persiste malgré son abolition officielle dans le pays en 1981 et sa criminalisation explicite en 2007; exprime sa plus profonde inquiétude quant au caractère institutionnalisé, jusqu'aux sphères de l'administration publique, de cette pratique; remarque en outre l'extrême réticence du gouvernement mauritanien à l'idée de reconnaître l'existence toujours répan ...[+++]


72. condanna energicamente l'attuale schiavitù, spesso trasmessa per via ereditaria, nella regione del Sahel, e in particolare in Mauritania, che si presume interessi un'importante minoranza della popolazione; segnala che la schiavitù si inserisce in un rigido sistema di caste e persiste nonostante l'abolizione ufficiale della schiavitù nel paese nel 1981 e l'esplicita dichiarazione della sua rilevanza penale nel 2007; è estremamente preoccupato per il carattere istituzionalizzato di tale pratica, fino alle sfere dell'amministrazione pubblica; rileva inoltre che il governo mauritano è assai riluttante a riconoscere l'esistenza di una ...[+++]

72. condamne de la manière la plus ferme l'esclavage qui perdure, souvent par tradition, dans la région du Sahel, et en particulier en Mauritanie, où il affecterait une importante minorité de la population; note que l'esclavage existe dans le cadre d'un système rigide de castes et persiste malgré son abolition officielle dans le pays en 1981 et sa criminalisation explicite en 2007; exprime sa plus profonde inquiétude quant au caractère institutionnalisé, jusqu'aux sphères de l'administration publique, de cette pratique; remarque en outre l'extrême réticence du gouvernement mauritanien à l'idée de reconnaître l'existence toujours répan ...[+++]


3. Lo sfruttamento comprende, come minimo, lo sfruttamento della prostituzione altrui o altre forme di sfruttamento sessuale, il lavoro o i servizi forzati, compreso l’accattonaggio, la schiavitù o pratiche simili alla schiavitù, la servitù, lo sfruttamento di attività illecite o il prelievo di organi.

3. L’exploitation comprend, au minimum, l’exploitation de la prostitution d’autrui ou d’autres formes d’exploitation sexuelle, le travail ou les services forcés, y compris la mendicité, l’esclavage ou les pratiques analogues à l’esclavage, la servitude, l’exploitation d’activités criminelles, ou le prélèvement d’organes.




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'Schiavitù' ->

Date index: 2023-07-30
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