La Corte ha statuito che dal tenore del considerando 2 e dell'articolo 5, paragrafo 5, risulta che quando un'amministrazione nazionale esamina una domanda, in particolare per stabilire se le condizioni di cui all'articolo 7, paragrafo 1, sono soddisfatte, la direttiva deve essere interpretata e applicata in funzione del rispetto della vita privata e della vita familiare[85] e dei diritti del minore[86] sanciti della Carta[87].
La CJUE a estimé que l’article 5, paragraphe 5, et le considérant 2 imposent, lorsque l’administration d’un État membre examine une demande, en particulier pour déterminer si les conditions de l’article 7, paragraphe 1, sont remplies, d’interpréter et d’appliquer la directive à la lumière du respect de la vie privée et familiale[85] et des droits de l’enfant[86] consacrés dans la Charte[87].