A motivo della necessità di ridurre la sovrappopolazione carceraria e trovare alternative alla detenzione, il Consiglio d'Europa, nella sua risoluzione (76) 10 su alcune misure penali sostitutive delle pene privative della libertà, ha raccomandato il lavoro nell'interesse della collettività "per contribuire attivamente alla riabilitazione del reo attraverso l'accettazione della sua cooperazione in un lavoro volontario".
In view of the need to relieve prison overcrowding and to find alternatives to prison, the Council of Europe, in its Resolution (76) 10 on certain alternative penal measures to imprisonment, advocated community service as a way "for the community to contribute actively to the rehabilitation of the offender by accepting his cooperation in voluntary work".