27. esprime preoccupazione per l'assenza di progressi signif
icativi nella lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata, soprattutto per gli elevati tassi di criminalità organizzata nel Kosovo settentrionale; prende atto del dilagare, nella regione, della corruzione e della criminalità organizzata che rap
presentano anche un ostacolo allo sviluppo democratico, sociale ed economico del paese; sottolinea che il Kosovo deve innanzitutto dimostrare di aver conseguito risultati concreti nella lotta alla criminalità organizzata e al
...[+++]la corruzione; ritiene che una strategia regionale e una cooperazione più stretta fra tutti i paesi della regione siano essenziali per affrontare con maggiore efficacia queste problematiche, in particolare per quanto concerne il miglioramento della vigilanza alle frontiere e gli sforzi tesi a combattere il traffico e lo sfruttamento di donne e minori, in particolare quelli vittime di sfruttamento sessuale o di accattonaggio forzato; esorta le istituzioni a livello centrale e locale a fornire risultati concreti nella lotta alla criminalità organizzata, alla tratta di esseri umani e al traffico di stupefacenti e di armi; sottolinea l'importanza di un approccio globale, multidisciplinare e incentrato sulle vittime, che ne riconosca un accesso agevole all'assistenza, al sostegno e alla protezione; deplora il fatto che EULEX abbia lasciato pressoché immutate la corruzione e la criminalità organizzata ad alto livello; 27. est préoccupé par l'absence de tout progrès significatif dans la lutte contre la corruption et la criminalité organisée, et en particulier par les taux élevés de la criminalité organisée dans le nord du Kosovo; note que la corruption et la criminalité organisée sont répandues dans la région et const
ituent également un obstacle au développement démocratique, social et économique du pays; souligne que le Kosovo a besoin de fournir des preuves concrètes de résultats en matière de lutte contre la criminalité organisée et la corruption; estime qu'une stratégie régionale et une coopération renforcée entre tous les pays de la région sont
...[+++] essentielles pour traiter plus efficacement ces aspects, notamment en ce qui concerne les améliorations de la surveillance de la frontière et les efforts visant à lutter contre la traite des femmes et des enfants mineurs, notamment les victimes d'exploitation sexuelle ou de mendicité forcée; exhorte les institutions centrales et locales à obtenir des résultats concrets en matière de lutte contre la criminalité organisée, de traite des êtres humains ainsi que de trafic de drogues et d'armes; souligne l'importance d'adopter une approche globale, multidisciplinaire et centrée sur la victime assurant à celle-ci un accès sans entrave à une assistance, un soutien et à une protection; regrette que la corruption et la criminalité organisée n'aient pratiquement pas été traités par EULEX;