Nell’ottobre 2003, il parlamento austriaco ha
approvato una nuova legge sul diritto di asilo, che varie ONG, tra cui l’organizzazione umanitaria “Caritas”, hanno ritenuto la più restrittiva in Europa, segnatamente a causa delle due nuove disposizioni principali introdotte dalla legge: la possibilità di espellere il richiede
nte asilo nel corso della procedura di ricorso e il divieto di apportare nuovi elementi di valutazione nel corso della medesima procedura, visto che il ricorso non ha effetto sospensivo e la difficoltà di fare ammet
...[+++]tere un nuovo elemento dopo la reiezione della domanda, il che è stato duramente criticato dall’UNHCR.
En octobre 2003, le Parlement autrichien a adopté une nouvelle loi sur l'asile considérée par plusieurs ONG, dont l'organisation humanitaire "Caritas", comme la plus restrictive d'Europe, en raison notamment de deux nouvelles dispositions majeures de cette loi: la possibilité de refouler le requérant d'asile pendant la procédure d'appel, et l'interdiction d'avancer des éléments nouveaux lors de la procédure d'appel, en raison du fait que l'appel n'a pas d'effet suspensif et de la difficulté de faire admettre un élément nouveau après un rejet de la demande, ce qu'a critiqué sévèrement le HCR.