In particolare esso approva la creazione di un "sistema di servizio civile" volontario europeo per i giovani al di sotto dei 25 anni, fondato sulla cooperazione tra il settore pubblico e quello privato (basato in parte sul lavoro, in parte sul reddito garantito e su esenzioni fiscali) e corredato di progetti pilota a livello internazionale denominati "L'Europa come posto di lavoro", destinati ai giovani disoccupati per lo svolgimento di attività in settori quali la protezione ambientale, la ristrutturazione delle zone
urbane e rurali, il restauro del patrimonio culturale, e quei servizi sociali di assistenza che non vengono forniti in ma
...[+++]niera soddisfacente.
Il souscrit notamment à un système de "service civil" volontaire européen pour les jeunes âgés de moins de 25 ans, basé sur des partenariats secteur public/secteur privé (une partie travail, une partie garantie de revenus et des exonérations fiscales) avec des projets pilotes transnationaux - "L'Europe, lieu de travail" - pour les jeunes sans emploi, dans des activités telles que la protection de l'environnement, la réhabilitation des zones urbaines et rurales, la restauration du patrimoine culturel, les services sociaux et d'assistance qui ne sont pas fournis de manière satisfaisante.