Onorevoli colleghi, anche i conviventi, le persone non coniugate, anche gli omosessuali, maschi e femmine, nei paesi in cui queste forme di convivenza sono riconosciute, devono poter esercitare il loro diritto di residenza poiché, in caso contrario, finiremmo per negare a migliaia di persone il diritto a vivere all’interno di una famiglia.
Les cohabitants, les personnes non mariées, ainsi que les homosexuels et les lesbiennes qui vivent dans des pays où ces formes de vie commune sont reconnues, mes chers collègues, doivent aussi pouvoir exercer un droit de séjour, sans quoi nous priverons des milliers de personnes du droit de vivre en famille.